Techfind A1: La Costruzioni Italia Broni cede sul campo di Faenza

La Costruzioni Italia Broni rimedia la terza sconfitta stagionale. Le ragazze di coach Andrea Castelli cedono sul parquet della neo promossa E-Work Faenza. Le biancorosse ci provano, lottano per 40’, ma non riescono mai a mettere il naso avanti. Le padrone di casa piazzano alcuni piccoli break, che risultano fatali al quintetto bronese. La E-Work parte decisamente meglio, allungando subito, grazie ad un buonissimo 12/14 nei tiri da 2; mentre la formazione oltrepadana fatica in attacco, dove non riesce a costruire tiri puliti e rimane attaccata alla partita solo grazie ai punti di Galbiati. Le romagnole toccano in due circostanze, sul 22-12 e sul 24-14, la doppia cifra di vantaggio, palesando le difficoltà della squadra di coach Andrea Castelli, che tira dal campo con un misero 35%. Nel secondo quarto, la musica non cambia perché la formazione di casa continua ad essere molto precisa nel pitturato, mentre Broni continua a sbagliare, senza dare mai l’impressione di poter rimettersi in partita: oltretutto a metà del quarto scivola a meno 13 (35-22). Le biancorosse cercano la penetrazione sotto canestro e subiscono diversi falli, andando spesso in lunetta, ma l’inerzia del match rimane dalla parte delle ragazze di coach Sguaizer. Però negli ultimi 4’ del primo tempo, la Costruzioni Italia difende meglio, attacca con più decisione e piazza un controbreak di 7-16, propiziato da Krivacevic precisa ai liberi (6/6), chiudendo alla pausa lunga con solo 4 lunghezze di svantaggio. Faenza mantiene però il controllo delle operazioni, Broni ci prova ma pasticcia in attacco, non riuscendo mai veramente a ribaltare l’andamento della sfida: la E-Work tocca ancora il +8 (58-50). Poi la Costruzioni Italia rinviene a meno 4, in un vero tira e molla che caratterizza la prima mezz’ora della sfida del PalaBubani. Si continua con lo stesso canovaccio nel periodo finale, perché Faenza è davanti e Broni prova a rincorrere, ma il divario resta incolmabile.