La Costruzioni Italia Broni cade al Brera. La salvezza passa dalla serie con Moncalieri

BRONI – La Costruzioni Italia Broni cede alla E-Work Faenza nel primo turno play out. Le oltrepadane rimandano le loro speranze salvezza al secondo turno, in cui se la vedranno contro Moncalieri, sconfitta 2-0 nella sua serie dalla Dinamo Sassari. Coach Magagnoli, come in gara 1, deve rinunciare ancora al centro Serena Bona in non perfette condizioni. Dall’altra parte manca la playmaker Rosa Cupido. Le biancorosse hanno rotazioni limitatissime; mentre coach Simona Ballardini ha una panchina lunga e due americane come Kunaiyi e Davis, che da sole fanno malissimo alla difesa avversaria. La fisicità sotto canestro delle romagnole si fa subito sentire (5-10), costringendo Broni a chiamare il time out per cercare di trovare i giusti correttivi. Le oltrepadane crescono in difesa, ma in attacco commettono troppi errori, come peraltro nell’altra metà campo la E-Work che tuttavia, dopo oltre 3’ all’asciutto, trova 5 punti velenosi, prendendo un vantaggio in doppia cifra (8-19 al 10’). Broni riesce a costruire qualcosa di buono quando ragiona e fa circolare bene la palla, trovando gli spazi giusti; mentre quando forza o cerca il tiro con troppa fretta pasticcia. In questo modo rosicchia qualcosa alle avversarie, che però mantengono un margine importante alla fine del primo tempo: +9. Kunaiyi domina a rimbalzo, sono già 9 per lei al 20’, mentre la Costruzioni Italia fatica tantissimo in questo fondamentale. Broni torna ad un solo possesso (37-39), ma viene puntualmente ricacciata indietro. Ogni tentativo sbatte contro il muro delle faentine, che con un parziale di 5-0 rimettono un margine significativo. Nell’ultimo quarto la E-Work mantiene, senza particolari difficoltà, il controllo della partita, anche se Broni ci prova fino alla sirena.