BRONI – Il direttore sportivo Massimiliano Pasini fa il punto sulle direzioni arbitrali e la squadra: “Ammettiamo che ci sono delle lacune tecniche nella squadra, che vogliamo sistemare – spiega il ds – ma siamo veramente stufi di questi arbitraggi non degni della categoria. Nella partita di sabato scorso a Sassari, sono stati concessi 28 tiri liberi alle sarde contro appena 10 a nostro favore. Ritengo sia assurdo perché noi ci siamo presi ben 52 tiri nel pitturato, mentre loro tiravano soprattutto da 3 punti. Quindi non è possibile che a noi siano stati fischiati così pochi contatti sotto il tabellone. Per di più Krivacevic ha preso una gomitata, sarebbe stato, come minimo, fallo antisportivo, ma invece i direttori di gara non hanno fischiato nulla: incredibile. Contro Geas, loro hanno tirato 43 volte da 2 e avuto 22 liberi, noi abbiamo tirato da 2 42 volte e abbiamo avuto solo 5 liberi, 17 tiri dalla lunetta di differenza a quasi parità di tentativi da 2. E anche contro la Virtus Bologna, la direzione è stata decisamente insufficiente. Insomma abbiamo avuto delle direzioni arbitrali sfavorevoli: fischi a senso unico e una valanga di falli contro. Non lo accettiamo, chiediamo rispetto e un trattamento equo, perché noi facciamo degli investimenti. Ripeto siamo stanchi”. Riguardo l’aspetto tecnico: “La squadra dal canto suo va migliorata, non vi è dubbio. – prosegue Pasini -. Le rotazioni sono ridotte all’osso e allora dobbiamo intervenire. Ci stiamo guardando attorno e non escludo che prenderemo delle decisioni già in questi giorni o nel periodo natalizio, perché vogliamo non solo ottenere la salvezza, ma garantire un piazzamento nella griglia play off alla squadra. Lo dobbiamo anche ai nostri tifosi che voglio ringraziare per l’affetto dimostrato. Ci hanno seguito fino a Sassari, un grazie di cuore per la loro costanza e attaccamento alla maglia. Anche per loro vogliamo assolutamente fare bene, avere la squadra più performante possibile”.