«Broni è sempre rimasta nel mio cuore, quindi non mi sarei mai lasciata scappare l’occasione di tornare perché rappresenta una seconda casa, quindi c’è tanto amore verso l’Oltrepo. – spiega Miccoli – Non ci sarebbe stato alcun motivo per dire di no. Non ci ho pensato neppure un momento: è stato subito sì. Oltretutto a Broni mi sono trovata nel periodo migliore, mi ero divertita tantissimo e avevo imparato tantissimo perché mi allenavo con giocatrici iper competitive, come Wojta, Milic, Spreafico, che adesso stanno facendo molta strada. Sono contenta di tornare perché ho avuto tantissimo da quei colori, da quella maglia».
L’ultimo campionato giocato a Broni è stato quello poi interrotto dall’emergenza sanitaria: «Le stagioni successive sono state un po’ complicate, in primo luogo per il Covid. Dopo Carugate, in A2, l’anno scorso sono scesa in serie B alla Bfm Milano, per motivi di studio. Sono alla triennale di mediazione linguistica alla Statale di Milano, mi mancano tre esami prima delle laurea. Spero di finire entro Natale, è il mio obiettivo. Sono contenta del mio percorso».
Non vede l’ora di iniziare: «Conosco già quasi tutte le mie compagne e devo dire che sapendo chi sono a livello cestistico ed umano, ci toglieremo delle belle soddisfazioni, – aggiunge Miccoli – anche se il girone Nord sarà complicato con tante squadre competitive, ma penso che la squadra è formata da lottatrici, quindi sono fiduciosa. L’inizio sarà difficile, ma sono convita che sia meglio partire con formazioni che ci daranno del filo da torcere, anche se in generale di avversarie deboli non ce ne saranno. Ce la metteremo tutta anche per il pubblico, perché conta veramente molto: tutte le mie compagne sono curiose di vedere il tifo. Io ho vissuto il palazzetto pieno e spero sia così anche quest’anno».
La squadra inizierà a lavorare il 22 agosto: «Adesso mi sto allenando sul campo e in palestra, perché voglio arrivare super pronta al raduno, e mi concedo la spiaggia del mio Abruzzo».