A1: Vittoria in amichevole contro la Virtus, al CUSB di Bologna finisce 68-77

Nonostante la perdurante assenza del pivot titolare, la PFBroni 93 vince la seconda amichevole stagionale sul campo della Virtus Segafredo Bologna. Un successo che dà morale alle ragazze biancoverdi.

Il commento di coach Alessandro Fontana:
“Sono soddisfatto di quello che ho visto per larghi tratti della partita. Una sfida molto fisica, molto più di quanto potessi aspettarmi. È stato interessante per vedere come la squadra abbia saputo tenere botta alla differenza di chili e centimetri, perché loro comunque, con Begic e Bishop sotto canestro, hanno qualità e “peso”. Poi Brooque Williams la conosciamo bene, senza dimenticare Battisodo. Si è giocato ad altissimi ritmi e quindi sono decisamente soddisfatto, perché, dopo aver forse sprecato un po’ troppo all’inzio e concesso qualche canestro stupido, abbiamo creato vantaggi importanti, crescendo minuto dopo minuto. Nel secondo tempo abbiamo fatto il parziale più importante, sistemando alcune cose in difesa ed in attacco. Il tabellone non mi interessa, come non mi interessava l’altra volta, ma ho sempre avuto la sensazione di essere in controllo. L’altra nota positiva è la distribuzione dei punti, tutte sono state coinvolte, hanno messo il loro mattoncino, compatibilmente con il periodo ed il carico di lavoro importante che abbiamo fatto in settimana. Mi hanno quasi sorpreso, perché eravamo molto cariche sulle gambe, ma abbiamo giocato una partita, a tratti, di buonissima qualità. Abbiamo messo il focus sulla difesa e ho visto buone cose anche nella nostra metà campo. Senza dimenticare l’assenza del pivot, perché è sicuramente più semplice sopperire all’assenza della playmaker, non certo del 5 titolare, in particolare in una squadra nuova. Diciamo che mi fa ben sperare per quando saremo a ranghi completi, speriamo il prima possibile, perché alla lunga diventa difficile trovare vantaggi quando sei “piccolo”. Ripeto si tratta sempre di un’amichevole, con l’azzeramento del punteggio al termine di ogni quarto, con carichi di lavoro diversi delle due squadre, quindi non posso fare una valutazione generale, ma sono soddisfatto perché ho visto le mie ragazze che nella settimana di lavoro e all’interno della stessa partita sono cresciute. Avanti così, a testa bassa, guardando giorno dopo giorno”.

Virtus Segafredo Bologna – Broni 68-77
(parziali 23-15, 6-22, 20-19, 19-21) Punteggio azzerato al termine di ogni quarto
Broni: Soli 2, Orazzo 5, Parmesani 14, Rulli 12, Madera 19, Togliani 6, Ianezic 11, Capra, Lavezzi, Castello 8. All. Alessandro Fontana.

Analizziamo cosa è accaduto nei quarti.
Primo quarto: 23-15
Partenza gagliarda, Broni corre bene il campo e ha letture in attacco palesemente migliorate rispetto alla prima uscita contro Costa Masnaga. Grazie alla buona intensità difensiva crea il primo mini break della serata (12-8); poi inizia a farsi sentire la fisicità sotto canestro delle bolognesi che con giocate in post basso, recuperano e sorpassano, complice qualche disattenzione a rimbalzo.
Secondo quarto: 6-22
Partenza timida, si segna con il contagocce, poi due fiammate in attacco, conseguenza di ottime difese, portano prima Togliani, poi Madera a segnare due triple che fissano il punteggio, a 5 minuti dalla fine del secondo quarto, a 2-8 per le oltrepadane. Dopo un secondo momento di stallo, in cui non si segna per quasi un minuto e mezzo, Broni inizia a macinare gioco e Ianezic infila la tripla del + 13 a due minuti dalla fine del secondo quarto. Le biancoverdi sono molto positive in attacco, in particolare dalla media lunga distanza. Castello, Madera e ancora Ianezic chiudono il conto.
Terzo quarto: 20-19
Partenza in salita, 4-0 immediato della Virtus. Controparziale di 7-0 con ottime giocate offensive che mostrano come i principi dettati da coach Fontana inizino a trovare applicazione. Broni però è fallosa, esaurisce il bonus quando mancano ancora 6 minuti e mezzo alla fine del quarto, permettendo così alle padrone di casa, prima di pareggiare i conti dalla lunetta, poi di mettere il naso avanti sul 14-12. Le oltrepadane rispondono con un contropiede condotto da Parmesani che con un passaggio schiacciato a terra lancia Madera a canestro, con tiro libero supplementare. Il quarto si conclude con un’altra buona azione in attacco delle biancoverdi, una triangolazione tra Togliani, Parmesani e Madera.
Quarto quarto: 19-21
La Virtus perde 4 palloni, complice l’aggressività di Broni, propiziando due contropiedi conclusi da Rulli e Parmesani che realizza anche il libero supplementare. Altra rubata di Ianezic e 0-7 di parziale per Broni, a 6 minuti dalla fine del quarto. Magia di Soli che con una finta manda al bar la difesa bianconera e realizza il 6-11. Entrano le giovani Lavezzi e Capra a 3 minuti e mezzo dalla fine. Minuti finali dove l’intensità cala e porta a canestri legati a tiri liberi e disattenzioni difensive. Ultimi due tiri liberi di Battisodo a segno per il 19-19, fallo allo scadere commesso per la Virtus, Rulli realizza entrambi.

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