BRONI-LUCCA 73-71
La Elcos Broni supera la Gesam Gas Lucca, al termine di una partita emozionante, decisa proprio solo nelle battute finali. Un sucesso che permette alla formazione oltrepadana di rimanere a ridosso delle primissime posizioni della classifica, spingendo proprio le toscane a meno 4 e con il doppio scontro diretto favorevole, sicuramente il bel viatico per provare a centrare una delle prime sei posizioni, quindi l’accesso diretto al tabellone playoff. L’altra notizia è il nuovo record di punti in serie A1 per la società del presidente Bruno Cipolla, la Elcos infatti ha 18 punti, già due in più di quelli conquistati l’anno passato nell’intera stagione. La vittoria arriva al termine di una settimana sicuramente molto difficile, forse la peggiore dall’inizio della stagione, perché prima era arrivato il ko nel derby regionale con l’Allianz Geas, poi la tegola di Julie Wojta, costretta a dare forfait in seguito alla rottura del setto nasale rimediata proprio a Sesto San Giovanni. Era stata operata lunedì mattina, ma coach Alessandro Fontana non ha potuto utilizzarla in questa delicata sfida, dovendo mettere sul parquet dal primo minuto la capitana Enrica Pavia, insomma un cambiamento importante nel quintetto. Tutto si è deciso, come dicevamo, nei minuti finali in un PalaBrera bollente. A 5’24” dalla sirena finale, Lucca mette il naso avanti con due liberi di Vaughn (62-63), poi a 2’56” dalla sirena firma il +4 con Gatti (63-67), ma a 48 secondi dalla fine Anna Togliani recupera palla e segna il pareggio (71-71), Treffers sbaglia e Nikolina Milic a 3 secondi segna il canestro della vittoria (73-71), dall’altra parte il tiro di Vaughn è sbagliato: può esplodere la festa sugli spalti per una Broni dal carattere e dalla grinta di ferro. Nonostante l’assenza di Wojta, punto di riferimento per le compagne, la Elcos ha un buon approccio alla partita, a differenza della scorsa settimana a Sesto, gioca con la giusta aggressività, cerca delle buone soluzioni in attacco e viene premiata con il +8 (19-11) con cui va al primo mini intervallo del match. Nel secondo quarto c’è maggior equilibrio, con Lucca che inizia a segnare, sorretta in particolare da una buona Vaughn (22 punti alla fine per lei) e la partita torna sul filo del punto a punto, anche se le biancoverdi riescono sempre a mantenere il comando delle operazioni, tanto che chiudono avanti la prima frazione e nel terzo quarto conservano un discreto vantaggio, che però si dissolve proprio in avvio del periodo conclusivo, poi la reazione di orgoglio, la prova di carattere delle ragazze di coach Fontana che lottano fino all’ultima sirena, quella decisiva. Insomma la Elcos dimostra maturità perché, quando tutto poteva sembrare perduto, trova la forza per raddrizzare la situazione e portare a casa due punti d’oro. Adesso la priorità sarà quella di recuperare le giuste energie perché adesso la squadra biancoverde è attesa da due trasferte sicuramente molto impegnative prima a Ragusa, poi ad Empoli. Al PalaBrera le ragazze di Fontana torneranno il prossimo 10 febbraio contro la Iren Fixi Torino. Ma intanto si godono questo successo e la conferma del salto di qualità, del famoso passetto avanti voluto in estate dalla società.
Le parole di coach Alessandro Fontana:
“Venivamo da una settimana – spiega – dove parlando tra di noi ci siamo guardati in faccia per quello che avevamo fatto, e soprattutto non fatto, a Sesto San Giovanni domenica scorsa. Sapevamo che Julie non sarebbe stata della partita, dunque abbiamo subito cercato qualcosa di diverso, non una pallacanestro diversa, ma qualcosa di diverso dalle mie ragazze. Abbiamo tatticamente cambiato qualcosina anche nel piano partita, in particolare in difesa. Devo dire che le ragazze sono state straordinarie nello stare nel piano partita, anche quando abbiamo preso un brutto parziale”. Insomma l’assenza di Julie Wojta ha sicuramente pesato nell’economia della partita e della squadra, che però ha avuto una bella reazione: “La mancanza di Julie non aiuta certamente – continua il coach – non si può prescindere da una giocatrice come lei. Devo dire che però fin dal primo allenamento al mese di agosto, assieme alla squadra, avevo deciso di mettere al centro di tutto la pallacanestro, ieri sera si è visto, perché nessuna è stata veramente decisiva ma alla fine lo sono state tutte, quella meglio piazzata veniva servita, perché il vantaggio doveva essere di tutta la squadra. Le percentuali ci hanno premiato, così come la tattica difensiva. Penso che dall’inizio dell’anno, sia stata la migliore prestazione per come abbiamo deciso di prepararla e per come l’abbiamo giocata. Sono veramente contento”. “Abbiamo tracciato una linea e a parte la prestazione negativa di Sesto, abbiamo ottenuto in casa due vittorie di prestigio contro Venezia e Lucca. Adesso ci prepariamo a due trasferte insidiose come Ragusa ed Empoli, che sono due campi difficili. Le siciliane hanno aggiustato due cose e volano, le toscane con il colpaccio su San Martino acquistano tanta convinzione”.