È tempo di playoff per la Elcos Broni, che sabato 6 aprile, palla a due ore 20.30, sarà impegnata sul parquet della Fila San Martino di Lupari nella gara uno dei quarti di finale: telecronaca diretta su Sportitalia (canale 60 del digitale terrestre). Gli arbitri dell’incontro sono Daniele Valleriani di Ferentino (Frosinone), Marco Barbiero di Milano e Stefano De Biase di Udine.
La playmaker Valentina Bonasia presenta la sfida:
“Finalmente ci siamo, perché arriva la parte più bella del campionato, in cui si dà il tutto per tutto, e grazie al turno di riposo abbiamo avuto modo di prepararci con più attenzione. San Martino è una squadra che conosciamo abbastanza bene, perché l’abbiamo affrontata sia in campionato che nella pre season, inoltre conosciamo molto bene il campo del PalaLupe. Ci stiamo preparando, secondo me al meglio, abbiamo ancora qualche ora. Diciamo che la teoria c’è, adesso si tratta di metterla in pratica sul parquet. Loro stanno giocando molto bene in casa, dove sono cadute due big come Schio e Venezia, però i playoff sono una storia a sé, dovrà essere una battaglia che dovremo cercare di portare a casa. Proprio nell’ultima giornata loro, grazie alla vittoria contro Venezia, forse non pronosticabile, sono arrivate a pari punti con noi e, per regolamento, ci hanno superato per la differenza canestri negli scontri diretti, quindi a maggior ragione noi daremo il massimo. Durante la stagione abbiamo fatto quello che dovevamo fare, credo che abbiamo perso i due punti contro il Geas, ma è anche vero che durante un campionato può capitare la partita storta, quindi siamo state brave. Sarebbe stato più bello avere il fattore campo, chiaramente, ma non dobbiamo pensare a questo. Speriamo di regalare il primo successo nei playoff a Broni, diciamo che non ci dispiacerebbe”. Qualcosa su di te e sulla squadra: “È stata la stagione migliore della mia carriera, quindi sono molto contenta e spero di fare qualcosina di più perché abbiamo le carte in regola per farlo e superare questo turno playoff. Sono molto felice. Passando alla squadra, secondo me la nostra forza è di non avere mai un leader costante, anche se chiaramente le straniere hanno quel qualcosa in più. Siamo sempre riuscite a distribuire le responsabilità e le vittorie con le squadre più forti, Venezia e Lucca, le abbiamo portate a casa in questo modo, mettendo in campo ognuna le proprie competenze, e dobbiamo farlo anche nei playoff, senza affidarci alla singola”.