A1: Mercoledi trasferta a Empoli per le biancoverdi, le parole di Agnese Soli.

Dopo il convincente esordio contro la Dondi Multistore Vigarano, è già tempo di tornare in campo per la PFBroni 93 che mercoledì 7 ottobre, con palla a due alle ore 20.30, sarà impegnata sul parquet della USE Scotti Rosa Empoli. La partita sarà diretta da Mauro Moretti di Marsciano (Perugia), Diletta Bandinelli di Murlo (Siena) e Vladislav Doronin di Perugia.

Le parole della capitana Agnese Soli:
“Sicuramente per la partita di Empoli dobbiamo ripartire dalla stessa voglia di giocare insieme che abbiamo avuto domenica. Sappiamo che sono una buona squadra, e lo dimostra il fatto che hanno perso solo allo scadere con Ragusa, e proprio per questo non ci dobbiamo permettere cali di concentrazione e intensità, che si sono visti contro Vigarano. Ma la prima di campionato è sempre particolare, e quest’anno ancora di più, visti i tanti mesi di stop.  Sarà una partita molto fisica e ad alti ritmi. Dobbiamo essere pronte. L’arrivo di Kizer ci ha dato sicuramente più equilibrio, perché avere un 5 puro aiuta tantissimo. Dobbiamo lavorare molto per riuscire a trovare l’amalgama giusta, ma abbiamo tutte voglia di farlo. Quindi sono fiduciosa”.

Le nostre avversarie:
L’USE Scotti Rosa Empoli, guidata dal confermato coach Alessio Cioni, è reduce da un’ottima prestazione sul difficile campo della Passalacqua Ragusa, dove è stata sconfitta (82-80) solo da un canestro di Santucci a 3 secondi dalla sirena. Nelle file delle toscane, buona prestazione della nuova straniera, l’americana Smalls, autrice di 26 punti (4/7, 4/7). Bene anche la ex Broni Ashley Ravelli, con un 3 su 3 dalla lunga distanza e 14 punti messi a referto. Sempre a proposito di ex, da segnalare la croata Nina Premasunac. Il quintetto base è poi completato dall’americana Mathias, che nella stagione interrotta dal Covid ha chiuso con 12,6 punti di media a partita, e da Baldelli, l’anno scorso a Costa Masnaga. Pronte a subentrare dalla panchina: Chagas (12 punti a Ragusa), Lucchesini, Ruffini, Manetti e Narviciute.

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