Domenica 24 marzo, al PalaBrera (palla a due ore 18), la Elcos Broni chiude la stagione regolare ospitando la Meccanica Nova Vigarano, incontro valido come recupero della 20ª giornata, originariamente in calendario lo scorso 3 marzo, poi posticipata in seguito allo spostamento della final eight della coppa Italia in quel fine settimana. La partita sarà diretta da Enrico Bartoli di Trieste, Christian Mottola di Taranto e Cristina Maria Culmone di Bologna.
Le parole di Laura Spreafico:
La Elcos torna al PalaBrera dopo quasi un mese e mezzo: “Lo aspettavamo con impazienza – dice Laura – il girone di ritorno è stato giocato quasi tutto fuori casa e devo dire che la differenza si sente. Quindi non vediamo l’ora di tornare tra le mura amiche per giocare l’ultima partita della stagione regolare, con il supporto dei nostri tifosi. Devo dire che onestamente il loro calore non è mai mancato neppure in questo mese lontano dal Brera, però giocare in casa è una cosa completamente diversa”. Servono i due punti: “Siamo consapevoli che il quarto posto non dipende solo da noi. Ma dobbiamo fare la nostra partita, giocare come se dipendesse solo da noi, dunque concentrarci al massimo sulle nostre cose, giocare 40 minuti al nostro meglio e poi, solo alla fine della partita, vedere cosa ha fatto San Martino di Lupari, quindi vedere se saremo quarte”. Insomma Broni e San Martino si giocano il fattore campo nel primo turno playoff: “Sarebbe molto importante – continua Laura – sarebbe super giocare in casa perché il pubblico è un’arma in più. Avere il fattore campo andrebbe a coronare quanto di buono abbiamo fatto e sarebbe quel valore aggiunto che ci potrebbe dare una spinta in più. La stagione è stata molto positiva, ma non ci dobbiamo accontentare ora, perché con i playoff si apre un altro mini campionato. Sappiamo che il quarto sarà una sfida avvincente ed equilibrata, perché San Martino è una squadra di tutto rispetto, però, lo ripeto, dobbiamo farci trovare pronte con il nostro gioco, concentrandoci su noi stessi”. Prima dei playoff ci sarà una pausa: “La pausa che c’è stata questa settimana e quella che ci sarà prima dei playoff è utile. Arrivavamo da un periodo in cui eravamo stanche quindi ci è servito per caricare le pile e mettere a punto i dettagli, anche se ovviamente non vediamo l’ora di giocare, scenderemmo in campo tutti i giorni. Non ci siamo mai fermate, abbiamo perso due pedine importanti, come Giulia Moroni ed Elena Castello, ma è soprattutto vederle fuori che fa male perché sappiamo quanto ci tengano a dare il loro contributo. Però non cerchiamo alibi e adesso dobbiamo giocare anche per loro nel momento più bello dell’intero campionato”. Come valuti la tua stagione? “Sono sempre critica verso me stessa. Penso di aver fatto un buon campionato, ritrovando la fluidità che l’anno scorso, per i problemi fisici e di salute, avevo un attimo perso, quindi sono contenta di avere preso maggior responsabilità nel gioco, di questo devo ringraziare compagne, staff e società che mi hanno dato fiducia fin dal primo giorno. Poi si può sempre migliorare, perché non mi accontento mai”.