Approfittando della pausa per le nazionali, abbiamo ascoltato la nostra Monique Ngo Ndjock, che nell’ultima partita contro Torino ha messo a referto una doppia – doppia, con 19 punti e 13 rimbalzi, suo high score in serie A1.
Ciao Monique, secondo te la pausa arriva nel momento giusto?
“Penso proprio di sì – risponde – perché possiamo lavorare sui dettagli con coach Fontana, su quelle cose che nelle ultime uscite non sono andate come volevamo, in particolare in difesa”.
Proprio in difesa, abbiamo qualche difficoltà…
“È vero, ci stiamo lavorando molto, in particolare nell’uno contro uno. Dobbiamo comunicare maggiormente tra di noi, quando lo faremo miglioreremo. Il basket è uno sport di squadra, bisogna formare una catena, però se si spezza va in difficoltà l’intera squadra. Il coach ci sta facendo capire che dobbiamo rimanere unite insieme, soprattutto nei momenti difficili, e andare tutte nella stessa direzione, aiutarci”.
Come giudichi il campionato?
“È una A1 tosta, anche le neo promosse non sono male e daranno del filo da torcere a chiunque, ma noi dobbiamo continuare sulla nostra strada e comunque riuscire a centrare gli obiettivi che ci siamo prefissati. Poi ogni partita è a se, non si può avere lo stesso approccio. Il coach è molto bravo, ad esempio è stato capace di resettare la sconfitta di Costa Masnaga e rimetterci in pista per la partita contro Torino, contro cui abbiamo avuto un’altra mentalità. È un primo passo fondamentale”.
Come ti trovi a Broni?
“Bene con tutti, l’unica cosa, fa un po’ freddino, sono abituata al caldo. – dice ridendo – Il pubblico invece è caloroso, mi ricorda quello di Ragusa, sempre pronto a sostenerci”.
