La Della Fiore Broni torna al successo al PalaBrera, battendo la O.ME.P.S. Givova Battipaglia. Dopo un primo tempo così così, con troppi errori, la squadra ha preso piano piano confidenza dei propri mezzi e il tiro da oltre metà campo di Moroni, andato a bersaglio allo scadere del terzo quarto, ha dato la scossa decisiva. Poi la difesa, con appena 17 punti concessi nel secondo tempo, contro i 30 del primo, e una serie di bombe da tre punti hanno fatto il resto. Coach Alessandro Fontana parte con il doppio play, Moroni – Togliani, Spreafico, Ngo Ndjock e Tikvic. Le ospiti iniziano meglio, nonostante l’aggressività delle oltrepadane in difesa e ci pensa Tikvic a mettere le cose a posto (7-7) con un canestro da sotto. Spreafico con una bomba dall’angolo regala il primo vantaggio a Broni (10-9). La Della Fiore continua però ad essere pure sfortunata, con il ferro che sputa tantissime conclusioni, in difesa regge l’urto delle campane, costringendole più volte a commettere infrazioni di passi o di 24 secondi. Solo nel finale di quarto le padrone di casa mettono il naso avanti con un 5-0 propiziato da una bomba di Moroni e due liberi di Orazzo. Battipaglia scappa ancora in avvio di secondo periodo (0-8), le biancoverdi continuano a litigare con il ferro, ma alla fine del primo tempo le cose vanno a posto con una bomba di Nared e tre liberi di Spreafico (concessi per il fallo subito mentre tirava da tre) a 2 secondi dalla sirena della pausa lunga: si va al riposo sul 30-30. Nel secondo tempo, si vede un’altra Della Fiore, cinica in difesa e precisa in attacco, dove le sue bocche da fuoco iniziano a trovare più fluidità. Al 27’ un gioco da 4 punti di Nared, poi il tiro incredibile della capitana Moroni da oltre metà campo: palla che si infila diretta nella retina, con il PalaBrera che esplode letteralmente. È l’azione della svolta perché Broni nell’ultimo quarto è una macchina dalla lunga distanza e in difesa non concede più nulla, negli ultimi 5 minuti produce un 17-2 di parziale. Alla fine è festa con il presidente Bruno Cipolla e le giocatrici a ricevere l’applauso del PalaBrera e dei Viking.
Le parole di coach Alessandro Fontana:
“Come successo altre volte – spiega coach Alessandro Fontana -, quando non troviamo la via del canestro, smettiamo di fare le cose più semplici anche in difesa. Il primo tempo ci ha visto regalare tanti punti. Quando abbiamo chiuso le maglie in difesa, abbiamo concesso 6 punti negli ultimi 15 minuti. In settimana avevo avvertito le ragazze perché ritenevo fosse la partita più difficile della stagione, perché Battipaglia non aveva nulla da perdere, mentre noi dal punto di vista mentale non eravamo al meglio. Noi dobbiamo imparare a soffrire, perché poi quando iniziamo a segnare, prendiamo fiducia e andiamo via. Quel canestro di Moroni da metà campo ha dato la scossa alle ragazze e ha caricato anche il pubblico, che ne aveva bisogno come noi”. “Sono contento perchè tutte hanno dato il loro contributo – continua il coach – sono contento per Elena Castello, che ha giocato 15 minuti importanti. Forse se si guarda lo scout non si percepiscono certe cose, come la qualità dei tiri costruiti dalle ragazze. Da qui bisogna ripartire, come ci eravamo detti dall’ultimo quarto di Lucca”.
BRONI-BATTIPAGLIA 74-47 (15-13, 15-17, 22-11, 22-6)
Della Fiore: Miccoli (0/1), Spreafico 11 (1/1, 2/8), Orazzo 2 (1/5, 0/3), Togliani 3 (1/5 da 3), Moroni 8 (0/2, 2/4), Ngo Ndjock 7 (2/6, 1/1), Parmesani 10 (2/4, 2/5), Tikvic 7 (1/2), Castello 4 (2/3), Lavezzi 1, Nared 21 (3/5, 4/5). Ne: Premasunac. All. Alessandro Fontana
O.ME.P..S. Givova: Cremona 3 (1/7), Nori 13 (5/12), Ciabattoni 10 (5/10, 0/2), Montiani, Sasso (0/2 da 3), Scarpato 3 (0/3, 1/4), Opacic, Mazza 4 (2/4, 0/2), Mattera 2 (1/1), Jarosz 12 (6/11). Ne: Di Martino. All. Sandro Orlando