Niente da fare. Le nostre ragazze escono sconfitte dal campo de La Molisana Campobasso. Coach Alessandro Fontana, che deve rinunciare all’americana Kizer (problema al tendine d’achille non ancora risolto), parte con Soli, Orazzo, Parmesani, Rulli e Madera. L’equilibrio delle prime battute viene spezzato da 5 punti di Marangoni e 4 di Gorini, che regalano la doppia cifra di vantaggio alle padrone di casa (24-13), poi un libero di Ianezic riporta le oltrepadane a meno 10 (24-14), punteggio con cui si chiude il primo periodo. Broni continua a pasticciare in attacco, mentre dall’altra parte del campo concede qualche spazio di troppo nel pitturato, permettendo alle molisane di colpire da sotto, ma, nonostante non brillino, le ospiti danno qualche segnale di risveglio quando arriva la bomba del meno 5 (29-24) di Togliani, cui però risponde immediatamente l’ex Bonasia (32-24). La Pf però accende la lampadina, sbaglia ancora qualche azione, tuttavia si chiude meglio in difesa e proprio nel finale di primo tempo Orazzo dalla lunetta riporta le nostre ad un solo possesso (34-32). In avvio di secondo tempo, Broni va ancora in affanno, ricomincia a perdere fiducia e col passare dei minuti scivola a meno 14 (50-36) a metà del terzo quarto. Ancora una volta la formazione di coach Fontana trova una reazione di orgoglio e carattere, tornando nuovamente in partita, perché la bomba di Castello a 26 secondi dalla sirena del terzo periodo vale ancora il meno 4 (54-50), che rimanda il verdetto dell’incontro all’ultima frazione. Si gioca punto a punto, con le oltrepadane che provano il tutto per tutto, passano con Madera (56-57) ma a 2’13” dalla sirena il canestro di Gorini del +6 (63-57) dà la sentenza, perché ci sarebbe tutto il tempo per recuperare, ma la Pf non vede più la retina e allo scadere Ostarello mette il sigillo del definitivo 65-57. Molto bene ancora Sara Madera, top scorer con 17 punti.
Il commento di coach Alessandro Fontana:
“L’abbiamo persa durante il primo quarto e nella prima metà del terzo. Poi negli ultimi 15 minuti abbiamo concesso solo 17 punti. Una serie di cose negative, con alcuni errori nostri in fase offensiva che generano black out in difesa. Poi improvvisamente tutto ricomincia a girare come avevamo programmato durante la settimana, però quando arriviamo punto a punto e mettiamo il naso avanti, facciamo ancora un paio di errori importanti e gli episodi ci condannano, mi riferisco a qualche tiro aperto loro che è entrato, mentre i nostri, pur costruiti bene, non sono entrati. La squadra deve capire che non può spegnersi se qualcosa di semplice non va a buon fine. È il gruppo nel suo complesso che va un po’ in affanno, i parziali sono sempre il frutto di un macro errore nostro, piuttosto che il merito della squadra avversaria. Questo fa ancora più rabbia. Possiamo parlare di occasione persa, che andava sfruttata meglio, perché ci sono stati momenti positivi, come quando abbiamo ricucito il parziale, ma come a Empoli, dopo essere andati avanti, abbiamo subito perso due palloni stupidi. Poi sul 60-57 noi sbagliamo un tiro apertissimo con metri di vantaggio e loro segnano una bomba dalla punta quasi allo scadere dei 24 secondi, dopo una nostra difesa ben fatta”.
“L’abbiamo persa durante il primo quarto e nella prima metà del terzo. Poi negli ultimi 15 minuti abbiamo concesso solo 17 punti. Una serie di cose negative, con alcuni errori nostri in fase offensiva che generano black out in difesa. Poi improvvisamente tutto ricomincia a girare come avevamo programmato durante la settimana, però quando arriviamo punto a punto e mettiamo il naso avanti, facciamo ancora un paio di errori importanti e gli episodi ci condannano, mi riferisco a qualche tiro aperto loro che è entrato, mentre i nostri, pur costruiti bene, non sono entrati. La squadra deve capire che non può spegnersi se qualcosa di semplice non va a buon fine. È il gruppo nel suo complesso che va un po’ in affanno, i parziali sono sempre il frutto di un macro errore nostro, piuttosto che il merito della squadra avversaria. Questo fa ancora più rabbia. Possiamo parlare di occasione persa, che andava sfruttata meglio, perché ci sono stati momenti positivi, come quando abbiamo ricucito il parziale, ma come a Empoli, dopo essere andati avanti, abbiamo subito perso due palloni stupidi. Poi sul 60-57 noi sbagliamo un tiro apertissimo con metri di vantaggio e loro segnano una bomba dalla punta quasi allo scadere dei 24 secondi, dopo una nostra difesa ben fatta”.
CAMPOBASSO-BRONI 65-57 (24-14, 10-18, 20-18, 11-7).
LA MOLISANA: Marangoni 9 (2/5, 1/2), Gorini 15 (2/4, 3/5), Bonasia 7 (0/5, 2/6), Bove 7 (2/5, 1/1), Ostarello 17 (8/13, 0/2), Sanchez 4 (1/3, 0/2), Giardina 6 (2/4, 0/1). Ne: Amatori, Egwoh, Falbo. All. Sabatelli
BRONI: Orazzo 14 (2/6, 2/7), Rulli 2 (1/5, 0/1), Parmesani 7 (2/5, 1/1), Madera 17 (6/8, 1/2), Soli (0/5 da 3), Togliani 5 (1/5, 1/4), Ianezic 7 (0/4, 2/4), Castello 3 (0/2, 1/1), Roma 2 (1/2). Ne: Lavezzi. All. Fontana
ARBITRI: Bartolomeo, Forni e Corrias